Statuto

Art. 1 – Dichiarazione costitutiva

È costituita in data 14 ottobre 2015 l’Associazione Culturale no profit denominata “2play” con sede in Porano in via Pietro Vannucci, angolo via Bonaventura Tecchi, snc. In seguito si farà riferimento ad essa indicandola brevemente con il termine Associazione. L’eventuale cambio di indirizzo o di sede non comporterà alcuna variazione né allo statuto né ai regolamenti interni. L’Associazione ha durata illimitata.

Art. 2 – Scopi e finalità

L’Associazione, democratica, apolitica e apartitica, non persegue come scopo istituzionale alcuna finalità lucrativa.

Essa ha per fini la qualificazione, la valorizzazione e il miglioramento sociale ed artistico dei suoi soci e dell’ambito territoriale in cui svolgerà le proprie attività nei campi della musica, della cultura, dello spettacolo, dell’animazione, della comunicazione e dell’arte in generale. Tutto ciò senza discriminazioni di spazio, di tempo, di tendenze e di stili.

Per il conseguimento degli scopi statutari l’Associazione si propone di:

attivare un centro musicale, offrendo a coloro i quali si avvicinano per la prima volta alla materia musicale la possibilità di apprendere le basi tecniche necessarie per affrontare lo studio della musica e al contempo di scoprire il valore sociale che rappresenta l’arte musicale, lo spirito di condivisione e di partecipazione nei riguardi della disciplina e del collettivo in cui si svolge l’attività di apprendimento e, non per ultimo, la dimensione ludica indispensabile per lo sviluppo dell’interesse verso lo studio, nonché ausiliare alla forma mentis dell’individuo, in modo particolare di bambini e giovani ragazzi;
promuovere, organizzare ed eventualmente gestire corsi strumentali e vocali, di storia della musica, informatica musicale, workshop, clinic, seminari, stage, master class di perfezionamento musicale, lezioni-concerto, laboratori di musica d’insieme, registrazioni fonografiche, spettacoli e ogni altra iniziativa atta a diffondere la conoscenza e la pratica musicale, sia tra i bambini e ragazzi, sia tra gli adulti;
promuovere ed organizzare manifestazioni culturali, musicali, ricreative, di animazione ed artistiche, convegni, dibattiti, conferenze, concorsi, premi, festival, concerti, saggi, musical e ogni altra forma di spettacolo legata alla musica;
promuovere ed organizzare la formazione di gruppi strumentali e di complessi vocali coordinandone le attività;
svolgere attività editoriale letteraria e musicale, curando la creazione di siti internet, la pubblicazione e la diffusione gratuita di periodici, bollettini di informazione, riviste, giornali, testi musicali, opere a carattere etno-musicale, materiale fonografico, informatico e audiovisivo e libri nei settori di interesse per la diffusione e la divulgazione della sua attività e di quella dei suoi soci.
Attivare iniziative musicali e culturali, anche in collaborazione con altri Enti Pubblici e Privati, Associazioni e/o Scuole nella sfera dell’aggregazione sociale e del tempo libero, per la promozione della persona e della qualità della vita, organizzando manifestazioni musicali per le scuole, per gli anziani e per le associazioni di volontariato operanti nella sfera dell’emarginazione, del disadattamento e dell’handicap;   
assumere, ingaggiare e/o scritturare artisti, conferenzieri, esperti o altro personale specializzato estraneo all’Associazione per il compimento degli obiettivi statutari;
offrire un punto di riferimento orientativo e di consulenza per gli studenti e per tutti gli appassionati;
svolgere ogni altra operazione per il raggiungimento degli scopi sociali.

L’Associazione non persegue scopi di lucro, ma si basa su autofinanziamenti e/o contributi di Enti Pubblici e Privati. È esplicitamente vietata l’assegnazione di utili, resti di gestione, distribuzione di fondi o di qualunque capitale tra i soci. L’Associazione potrà compiere ogni altra attività utile alla realizzazione degli stessi.

L’Associazione, ai fini fiscali, deve considerarsi ente non commerciale, secondo quanto disposto dall’art. 148, Dpr 22 dicembre 1986, n. 917.

Art. 3 - Soci

Tutti i soci avranno diritto a partecipare alla vita dell’Associazione. Possono essere iscritti all’Associazione tutte le persone fisiche e/o giuridiche e gli enti in genere la cui richiesta scritta venga accettata dal Consiglio Direttivo, che accettino le norme del presente statuto e paghino la quota sociale. L’appartenenza all’Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al rispetto delle decisioni prese dai suoi Organi Sociali, secondo le competenze statutarie, e a un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con altri soci che con terzi.

I soci maggiorenni avranno uguale diritto di voto per l’approvazione e le modifiche statutarie e dei regolamenti, nonché per la nomina degli organi direttivi. Tutti i soci potranno essere eletti nelle cariche sociali, senza alcun tipo di esclusione. L’eleggibilità agli organi amministrativi dell’Associazione sarà libera, con il principio del voto singolo e con la sovranità dell’Assemblea dei soci. Sarà data pubblicità alle convocazioni assembleari, alle relative deliberazioni, ai bilanci e ai rendiconti.

Il numero dei soci è illimitato. È esclusa la partecipazione temporanea all’Associazione.

Ai soci non è riconosciuto alcun emolumento in virtù del semplice status di socio o di membro del Consiglio Direttivo, fatto salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute per i fini dell’associazione e debitamente documentate. Sono previsti altresì eventuali compensi per attività lavorative e mansioni effettivamente svolte nell’ambito dell’Associazione.

I soci si dividono in ordinari, sostenitori e onorari.

Soci ordinari sono coloro che, a domanda, avendone i requisiti, chiedono di far parte dell’Associazione e versano la quota associativa annuale prevista.

Soci ordinari sono anche i soci fondatori.

Soci sostenitori sono coloro che versano una quota mensile o annuale a titolo di contributo volontario. Essi chiedono l’adesione alle attività dell’Associazione e partecipano alla vita sociale.

Soci onorari sono persone, Enti o Istituzioni distintisi per la loro opera di salvaguardia, proposizione e divulgazione della musica ed insigniti di tale carica su proposta unanime del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei soci.

I soci onorari hanno funzione simbolica e di rappresentanza e possono partecipare alla vita sociale.

La partecipazione all’elaborazione e alla gestione dei programmi e delle attività è considerata prerogativa sostanziale e inalienabile di ciascun socio oltreché garanzia di democrazia per il buon funzionamento dell’Associazione.

I soci accettano integralmente le norme statutarie e regolamentari dell’Associazione e sono tenuti al pagamento di una quota associativa annuale, il cui importo è fissato annualmente dal Consiglio Direttivo.

Tutti i soci hanno diritto di voto per l’approvazione del bilancio, le eventuali modifiche statutarie e dei regolamenti interni e partecipano all’elettorato attivo e passivo per la nomina del Consiglio Direttivo.

La qualifica di socio si perderà per i seguenti motivi:

mancato rinnovo dell’adesione;
per morosità. Il socio, infatti, che non provvederà al pagamento della quota associativa entro e non oltre 30 gg. dalla scadenza, si intenderà di diritto escluso dall’Associazione;
per dimissioni scritte, motivate e indirizzate al Consiglio Direttivo;
per espulsione per gravi motivi derivanti da contegno contrastante con lo spirito e le finalità dell’Associazione, per comportamenti che la danneggino moralmente o materialmente o che fomentino dissidi in seno ad essa, nonché offendano il decoro o l’onore dei singoli soci e degli amministratori, riconosciuti dal Consiglio Direttivo. I soci espulsi potranno ricorrere contro tale provvedimento alla prima assemblea ordinaria che giudicherà definitivamente a maggioranza;
per inadempienza o disinteresse nei confronti dell’attività sociale.

Il socio che cessi per qualsiasi motivo di far parte dell’Associazione, perde ogni diritto al patrimonio sociale, alla restituzione delle quote associative e dei contributi versati.

I soci, in regola con il pagamento della quota di associazione, hanno diritto di partecipare all’Assemblea personalmente o facendosi rappresentare da altro socio purché munito di delega scritta e di usufruire di tutti i servizi offerti gratuitamente dall’Associazione.

Art. 4 – Quota associativa

La quota associativa annuale è fissata, per il primo anno, nella misura di € 20 e sarà, in seguito, determinata dal Consiglio Direttivo. A copertura dei costi di particolari iniziative programmate e promosse dall’Associazione, potranno essere richieste quote di autofinanziamento straordinarie unicamente ai soci interessati ad esse.

Le quote versate dai soci sono intrasmissibili e non sono soggette a rivalutazione.

Art. 5 – Patrimonio

Il patrimonio dell’Associazione, indivisibile, sarà costituito da:

- quote associative;
- proventi derivanti da prestazioni di servizi vari resi a soci;
- contributi dello Stato e degli Enti Pubblici e Privati;
- rimborsi derivanti da convenzioni e/o servizi destinati ai soci;
- beni immobili e mobili acquistati o pervenuti a qualsiasi titolo;
- liberalità, lasciti e/o donazioni provenienti anche dai non soci;
- diritti di utilizzazione artistica e musicale relativi a produzioni stampate, audio e video;
- tutto quant’altro, ancorché qui non espressamente specificato, entri nella disponibilità dell’Associazione.

Per il conseguimento dei fini statutari, l’Associazione può acquistare, vendere, permutare beni mobili e immobili e dotarsi di strutture e mezzi tecnici necessari a promuovere l’attività dei soci. Eventuali utili conseguiti da servizi o prestazioni rese dai soci non possono in alcun modo generare dividendo tra gli stessi, ma dovranno essere utilizzati per il raggiungimento delle finalità sociali. L’Associazione, a fini fiscali, deve considerarsi ente non commerciale.

Art. 6 – Organi Sociali

6.1 – Assemblea dei soci

L’Assemblea dei soci, sia essa ordinaria che straordinaria, è l’organo sovrano e può prendere tutte le decisioni necessarie per il corretto funzionamento della vita associativa. Essa è presieduta dal Presidente, o in sua assenza dal Vice Presidente o, in subordine, dal socio più anziano di vita associativa (a parità di condizione, prevarrà l’anzianità anagrafica). L’Assemblea viene convocata in sede ordinaria dal Consiglio Direttivo almeno una volta l’anno e in seduta straordinaria ogni volta che il Consiglio Direttivo ne ravvisi la necessità oppure su richiesta motivata di almeno la metà dei soci con diritto di voto.

Le deliberazioni dell’Assemblea dei soci sono obbligatorie per tutti gli associati, anche se dissenzienti. Ad essa partecipano tutti i soci maggiorenni. I soci minorenni, pur potendo partecipare all’assemblea, esprimono unicamente parere consultivo. L’Assemblea è convocata, anche fuori della sede sociale, dal Presidente mediante comunicazione scritta, ovvero mediante affissione all’albo dell’Associazione predisposto nella sede sociale, contenente l’ordine del giorno, almeno sette giorni prima di quello fissato per l’adunanza. È prevista l’Assemblea di seconda convocazione che sarà convocata contestualmente alla prima convocazione e potrà deliberare ad almeno 24 ore di distanza con la maggioranza assoluta dei presenti, qualunque sia il loro numero.

L’Assemblea ordinaria dei soci:

- elegge i membri del Consiglio Direttivo;
- discute e approva il bilancio preventivo presentato dal Consiglio Direttivo sulle attività da svolgere;
- discute e approva il bilancio consuntivo del Consiglio Direttivo sulle attività da svolgere;
- discute e approva il regolamento interno;
- provvede alle modifiche statutarie proposte dal Consiglio Direttivo;
- fissa gli indirizzi dell’attività dell’Associazione;
- delibera ogni altro argomento e questione previsti dall’ordine del giorno.

L’Assemblea straordinaria dei soci:

delibera in merito alle variazioni statutarie e allo scioglimento dell’Associazione.

Per la validità dell’Assemblea straordinaria valgono gli stessi criteri adottati per l’Assemblea ordinaria.  

All’Assemblea avranno diritto a partecipare tutti i soci regolarmente iscritti che potranno farsi rappresentare, con delega, da altri soci. Ogni associato ha diritto ad un voto e le votazioni possono avvenire per alzata di mano o, su richiesta, a scrutinio segreto. Possono partecipare all’Assemblea i soci iscritti da almeno trenta giorni a far data dal momento della convocazione. Le assemblee saranno validamente costituite e delibereranno con le maggioranze previste dall’art. 21 del Codice Civile. L’Assemblea Generale potrà essere richiesta da almeno un decimo dei soci. In tal caso, se gli amministratori non vi provvederanno, la convocazione potrà essere richiesta e ordinata dal Presidente del Tribunale di competenza.

6.2 – Consiglio Direttivo

L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto dal Presidente, dal Vice Presidente e da un Segretario che ricopre anche il ruolo del Tesoriere. Le cariche sociali non danno, di norma, diritto ad alcun compenso ad eccezione del rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente documentate.

L’Assemblea Generale dei soci può decidere di aumentare o diminuire il numero dei componenti del Consiglio Direttivo in base al numero complessivo degli iscritti all’Associazione, garantendo sempre un numero dispari e assicurando comunque che in seno al Consiglio Direttivo i soci fondatori siano adeguatamente rappresentati.

Il Consiglio Direttivo ha durata di cinque anni e i suoi membri sono rieleggibili.

Il Consiglio viene convocato dal Presidente almeno due volte l’anno, nonché ogni volta che ne venga fatta motivata richiesta da almeno due terzi dei suoi componenti. La seduta del Consiglio è valida con la presenza di almeno la metà più uno dei suoi membri e delibera a maggioranza dei presenti.

Il Consiglio Direttivo:

- elegge nel proprio ambito il Presidente e il Vice Presidente;
- nomina un Segretario/Tesoriere responsabile dei conti e della custodia del denaro dell’Associazione, nonché della redazione dei verbali di Assemblea e del Consiglio Direttivo;
- provvede alla stesura degli atti da sottoporre all’Assemblea;
- dà esecuzione alle deliberazioni dell’Assemblea;
- predispone il bilancio preventivo e consuntivo dell’Associazione;
- redige i programmi di attività sociale sulla base delle linee approvate dall’Assemblea;
- delibera circa la quota sociale;
- stabilisce le previsioni di spesa;
- rappresenta le istanze dei soci;
- vaglia le domande e delibera l’ammissione di nuovi soci;
- delibera, a maggioranza, la sospensione o l’espulsione dei soci;
- decide il luogo delle riunioni dell’Assemblea;
- redige il regolamento interno la cui osservanza è obbligatoria per tutti i soci;
- delibera sull’adesione e partecipazione dell’Associazione ad Enti ed Istituzioni Pubbliche e Private;
- si riunisce almeno una volta in un semestre e ogni qualvolta ce ne sia la necessità o per richiesta di almeno due terzi dei suoi componenti;
- può convocare l’Assemblea dei soci ogni qualvolta lo riterrà opportuno;
- può rivolgere anche ai non soci personali inviti gratuiti per la promozione e la conoscenza delle attività associative.

Le deliberazioni saranno trascritte nel libro dei verbali del Consiglio Direttivo e rimarranno affisse in copia nei locali dell’Associazione durante i dieci giorni che seguono l’avvenuta seduta del Consiglio. Le deliberazioni si adottano a maggioranza semplice; in caso di parità prevale il voto di chi presiede.

Il Consiglio Direttivo può nominare tra i suoi membri o tra i soci ordinari un Direttore Artistico, stabilendone in apposito verbale le mansioni. Il Direttore Artistico, qualora sia individuato tra soci estranei al Consiglio Direttivo, può partecipare alle riunioni del Consiglio stesso, senza diritto di voto.

6.3 – Presidente

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione. A lui spettano la firma e la rappresentanza di fronte a terzi e in giudizio.

Il Presidente:

- cura l’esecuzione dei deliberati del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea;
- assume le iniziative necessarie per la realizzazione del programma definito dal Consiglio Direttivo e dall’Assemblea dei soci;
- in caso di urgenza esercita i poteri del Consiglio salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione;
- convoca e presiede l’Assemblea dei soci e il Consiglio Direttivo.

In caso di sua assenza o impedimento, è sostituito dal Vice Presidente.

Art. 7 – Esercizio Sociale e Finanziario

L’esercizio finanziario coincide con l’anno solare, apre cioè il 1° gennaio e chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il relativo rendiconto economico deve informare circa la situazione economica e finanziaria dell’Associazione, con separata indicazione dell’attività commerciale eventualmente posta in essere accanto alle attività istituzionali. Entro 15 giorni prima dell’approvazione, il bilancio sarà depositato presso la sede sociale per essere consultato da ogni associato.

Annualmente il Consiglio Direttivo si obbliga a redigere un bilancio preventivo e consuntivo che dovranno essere approvati dai soci. Il Consiglio Direttivo convocherà l’Assemblea Generale per l’approvazione del bilancio consuntivo entro il 31 marzo dell’anno successivo.

Art. 8 – Regolamento interno

Per quanto non previsto dal presente statuto, qualora se ne ravvisi la necessità, potrà essere redatto un regolamento interno a cura del Consiglio Direttivo previo ratifica dell’Assemblea Generale dei soci.

Il presente statuto potrà essere modificato su deliberazione dell’Assemblea dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo o della maggioranza dei soci. Non potranno, però, essere modificati gli scopi dell’Associazione.

Art. 9 – Scioglimento dell’Associazione

Lo scioglimento dell’Associazione potrà essere deliberato dalla maggioranza dei due terzi dei soci. In tal caso l’Assemblea straordinaria dei soci determinerà le modalità della liquidazione, procedendo alla nomina di un liquidatore, scegliendolo tra i soci e determinandone i poteri.

In caso di scioglimento dell’Associazione, estinte le obbligazioni in essere, tutti i beni saranno devoluti per finalità di utilità generale o ad altre Associazioni con finalità analoghe.

Art. 10 – Disposizioni Finali

Il presente statuto strutturato in 10 articoli complessivi è integralmente accettato dai soci, unitamente ai regolamenti e alle deliberazioni, che saranno integralmente rispettate.